Il suono delle campane, un monastero. Durante la celebrazione della funzione religiosa, si sente il forte rumore di un tuono. "Da qualche parte sulla terra c'è una concentrazione enorme di bugie.". E il bugiardo si trova a Nizza, si chiama Jérôme e ha 36 anni. Ha cominciato a mentire, da bambino quando aveva tra gli 8 e i 9 anni quando ha detto al padre che aveva segnato quattro gol in una partita di calcio e da allora non ha più smesso. Gli capita spesso di forare le gomme dell'auto, gli si allaga casa, racconta che deve donare un rene al fratello. Dice poi di conoscere "Guerra e pace" a memoria, che possiede una moto e ha subito dei maltrattamenti durante l'infanzia. È anche campione di karate e astronauta. In ufficio, dove lavora come responsabile vendite di Naviset, specializzata delle imbarcazioni di lusso, non lo sopporta quasi nessuno, in particolar modo gli operai della fabbrica. E anche i genitori e il fratello lo tollerano a fatica. Ma una mattina, quando si sveglia, trova la casa allagata. Tutte le bugie che ha detto si sono avverate. E per lui è solo l'inizio di un incubo.