Una successione di quadri: su una barca a vela, in pieno sole, una piccola banda suona Tu scendi dalle stelle (A Gesù bambino). A bordo, oltre al timoniere, stanno un uomo vestito da Dante (Sergio Vitolo) e una giovane ragazza. L'attore che interpreta Dante Alighieri osserva, muto, una serie di quadri a seguire, come testimone impassibile e laterale. Madre, padre e figlio scendono dal suo stesso treno, alla stazione di Pietrelcina. In abiti da dopoguerra italiano vagano in cerca del "25", come se fosse un numero civico, in realtà modo per indicare la natività di Cristo. Il trio familiare ritroverà il poeta dentro un presepe, all'interno di una chiesa abbandonata, dopo essere transitato dal salone di una donna nobile che dice di aver recitato con Eduardo e cita "Natale in casa Cupiello". Un anziano davanti a una tavola pitagorica ricorda un fotografo di Bagheria che resuscitava i morti disegnando sulle foto per la lapide i loro occhi aperti.